domenica 3 maggio 2009

PRESENTAZIONE

Da qualche tempo la chiesa di Pistoia si è arricchita di una nuova esperienza religiosa che unisce dimensione monastica e attività pastorale: la Fraternità Apostolica di Gerusalemme.
Nate dalla ispirazione di Pierre-Marie, le Fraternità Monastiche e Apostoliche di Gerusalemme sono un gruppo monastico che intende testimoniare l'Amore di Dio nel Cuore delle Città.
I membri delle fraternità vivono in case in affitto, che non sono di loro proprietà.
Condividono anche le abitudini e le occupazioni dei cittadini, nella forma di lavoro salariato dal loro svolto part-time per poter dedicare il resto della giornata alla Preghiera e alla Lectio Divina; si ritrovano poi insieme per la preghiera liturgica nella chiesa sede della comunità.
E', come si vede, un monachesimo che non si realizza nel chiostro ma per le "vie della Città":il Chiostro di queste comunità è la Città stessa dove si condivide la vita di tutti.

PERCHE' DI GERUSALEMME?

Un nome esprime un'appartenenza, significa una missione, richiama un esigenza. Il nome di Gerusalemme dice che la Fraternità Apostolica appartiene al Signore totalmente e per sempre; che la sua Missione è di lasciarsi inondare dall'Amore di Dio e di proclamarlo con una vita di Santità. Gerusalemme è:
-la città donata da Dio agli uomini ed edificata dagli uomini per Dio
-è il luogo privilegiato dell'incontro dell'uomo e di Dio
-la città dove Gesù è salito per adorare, insegnare, morire e resuscitare
-il luogo benedetto della venuta dello Spirito sulla Chiesa
-il luogo delle prime comunità premonastiche
-il luogo in cui le tre religioni monoteiste sono meravigliosamente riunite e drammaticamente divise
-la promessa della nostra ricompensa ultima (Gerusalemme Celeste)

Nel corso di tutta la nostra vita, con questo nome Cristo ci chiamerà a seguirlo: "ecco noi saliamo a Gerusalemme"
Leggendo la Scrittura, cantando i Salmi, meditando i Profeti, seguendo le orme di Cristo, nel Vangelo, per tutta la vita ci lasceremo ammaestrare da Gerusalemme.
Questo nome per noi diverrà come una chiave per le Sacre Scritture, un invito incessante alla Conversione, al Pentimento, alla Lode, alla Santità e al Giubilo

PREGHIERA

Noi membri della Fraternità Apostolica di Gerusalemme condividiamo una stessa vita comunitaria ritmata dalla preghiera personale e comune.

La preghiera è un colloquio intimo con Dio e Dio presta continuamente l'orecchio a questa voce interiore...L'eucarestia è il culmine della preghiera continua perché solo in questo modo si può raggiungere il grado supremo di unione con i fratelli, con i quali si forma il Corpo di Cristo, essendone membra ciascuno per la sua parte, e con Dio che dimora in noi, mentre noi dimoriamo in LUI.
La chiesa ci ha chiamato ad essere vigili sentinelle in piedi sulle mura della città....

LECTIO DIVINA


Ogni giorno nel pomeriggio i fratelli e le sorelle della Fraternità Apostolica di Gerusalemme aprono il proprio cuore alla meditazione delle Scritture e nella gratuità della Lectio Divina.

"...lascia che lo Spirito stesso forgi in te un'anima di discepolo ed apriti alla gioia della tua Presenza Divina secondo la promessa di Cristo (se uno mi ama, verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui). Il segreto della tua felicità sta in questo: beato chi si compiace della legge del Signore e la va meditando giorno e notte.." (Libro di Vita Cap. 2 Preghiera)

ADORAZIONE EUCARISTICA

L’Adorazione Eucaristica costituisce per la fraternità un momento importante della giornata .
Tutti i novizi e i non studenti sostano almeno un ora al giorno davanti al Santissimo Sacramento. Le parole di Gesù c’invitano a sostare in adorazione perché il Padre cerca adoratori in Spirito e verità (Gv.4,23).
Nell’adorazione del mistero Eucaristico il monaco e la monaca scoprono la bellezza del Silenzio e dialogo fatto di grande tenerezza con il Cristo risorto, il quale, effonde costantemente sulla sua chiesa lo Spirito Santo, “Ama, non verrà mai meno la sua promessa d’amore per te” (Libro di Vita).


Le Fraternità di Gerusalemme, ovunque si trovino a fare servizio Pastorale, invitano i fedeli ad adorare il Signore nell’Eucarestia, esponendo il S.mo Sacramento per tutta la giornata nella chiesa dove si trovano, in Particolare nella fraternità di Pistoia l’adorazione nata semplicemente per le ore pomeridiane si è trasformata in Adorazione Eucaristica Perpetua dove notte e giorno, laici e consacrati si alternano di ora in ora nell’adorazione continua del Santissimo Sacramento. Vieni e adora anche tu insieme a noi.


Chi desidera iscriversi per adorare, è pregato di inviare un E-mail a: jerusalem.frapost.pt@tiscali.it e sarà contattato.

VUOI INCONTRARTI CON GESU' VIVENTE?

10 MOTIVI PER ADORARE

-Perchè solo DIO è degno di ricevere tutta la nostra lode e la nostra adorazione.
-Per ringraziarlo della vita e di tutto ciò che ci ha donato.
-Per entrare nel segreto del suo Amore.
-Per intercedere per tutta l'umanità.
-Per invocare la giustizia e la pace nel mondo e pregare per l'unità dei cristiani.
-Per chiedere perdono per i nostri peccati e la conversione del cuore.
-Per trovare riposo e lasciarsi ristorare dalla Sua Presenza Viva.
-Per chiedere il dono dello Spirito Santo che ci renda testimoni del Vangelo nel mondo.
-Per pregare per i nemici e avere forza di perdonarli.
-Per chiedere la guarigione fisica e spirituale ed avere la forza di resistere al male.

VENITE VOI TUTTI CHE SIETE OPPRESSI E AFFATICATI E IO VI RISTORERO' (Mt. 11,28)

SETTIMANA TIPO DELLA FRATERNITA'

La Fraternità si ritrova 3 volte al giorno per la preghiera comunitaria:
Lunedì
giorno di Deserto per fratelli e sorelle
ore 18:30 Messa parrocchiale
Martedì-Mercoledì-Giovedì-Venerdì
ore 07:15 Lodi Mattutine (Chiesa di S.Paolo) segue preghiera silenziosa in cappellina
ore 12:30 Ora Media
ore 18:00 Orazione silenziosa
ore 18:30 Vespri e S.Messa
Sabato
i momenti di preghiera vengono vissuti in casa, riservati alla fraternità
ore 16:00 Messa dei bambini
Domenica
ore 09:00 Lodi Mattutine
ore 10:00 S. Messa
ore 12:00 S. Messa
ore 18:30 Orazione silenziosa
ore 19:00 Secondi Vespri della Domenica

domenica 1 febbraio 2009

UN PO' DEL 25 GENNAIO....





Il 25 gennaio abbiamo celebrato la festa di San Paolo patrono della nostra Chiesa e in questo anno Paolino abbiamo cercato di farla con maggiore solennità.
La presenza del Vescovo ha reso ancor più bella e significante questa festa come pure il clima di comunione e di gioia che ha caratterizzato l'intrattenimento del pomeriggio animato dai vari gruppi presenti in Parrocchia.
La celebrazione dei Vespri è stato il momento più solenne che ha visto la presenza di molte persone venute da tutta la Diocesi per l'inizio dei Gruppi di Ascolto della Parola che inizieranno nel prossimo autunno in tutta la Diocesi....